L’International Tournament Futsal è evento, frutto dell’ottima collaborazione tra il CUS e la Dott.ssa Susanna Petrini dell'International Office gli Uffici Erasmus d’Ateneo, è stata arricchita dalla preziosa presenza dei volontari dell’associazione donatori di sangue che ha spiegato ai numerosi partecipanti l’importanza e la necessità della donazione volontaria per aiutare le persone in crisi e in necessità.
La seconda edizione si è svolta nella mattinata di sabato 29/2 la manifestazione sportiva universitaria “International Futsal Tournament” ai campetti del Campus X. Divertimento, entusiasmo, gioia, euforia sono stati i sentimenti che hanno animato e caratterizzato le sei partite amichevoli giocate.
Una mattinata di sport tra studenti e studentesse provenienti da tutto il mondo.
Protagonisti assoluti del torneo i “calciatori” e le “calciatrici” delle quattro squadre coinvolte: le ragazze, studentesse di infermieristica al Bambin Gesù, il CUS, conalcuni dei tesserati della sezione di Calcio a 5, e ben due compagini di ragazzi e ragazze Erasmus provenienti da 15 nazionalità differenti.
Il torneo si è svolto regolarmente, maglia verde per il CUS, maglia Blu per il Bambin Gesù, maglia Bianca per un gruppo erasmus e maglie di svariati club professionistici italiani per l’altro gruppo di studenti erasmus.
Al termine della manifestazione oltre agli attestati ai capitani, rappresentanti delle squadre,sono state consegnate le medagliecelebrative per tutti. Il sorriso degli studenti, unito a quello dei volontari del CUS e dell’associazione hanno fatto da cornice ad una mattinata ricca di emozioni, di nuove conoscenze e di valori sportivi.
Molto soddisfatto il Presidente Manuel Onorati: “Il successo dell’International Futsal Tournament è la dimostrazione del fatto che lo sport è sempre in grado di raggiungere chiunque, di fare breccia nei cuori di tutti e che non conosce limitazioni di nessun genere.
Oggi in campo ho visto ragazze e ragazzi giocare nella stessa squadra, ho visto ragazzi provenienti dalle più svariati parti del mondo parlare la stessa lingua, quella dello sport, che sono onorato di poter garantire agli studenti grazie al CUS.”