Il progetto è finanziato dal bando Itinerario Giovani curato da Lazio Crea – Regione Lazio e Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L'obiettivo del progetto è di far rivivere i giochi di una volta alle nuove generazioni ma soprattutto di trasmettere il senso di appartenenza, la storia e la cultura del Paese Italia.
Hula Hop, campana, tiro con l'arco, disegno e tanto altro per far trascorrere una giornata alternativa in un luogo ricco di storia e cultura a San Martino al Cimino (VT).
Nell'edizione 2020 il CUS Roma Tor Vergata ha vinto il bando. I giochi di strada, quelli di una volta, sono stati organizzati all’interno del suggestivo cortile del palazzo Doria Pamphili di San Martino al Cimino.
Nel primo week end della manifestazione, finanziata dal bando Itinerario Giovani curato da Lazio Crea, Regione Lazio e presidenza del Consiglio dei Ministri, più di cento famiglie provenienti dalla provincia di Viterbo e dalle altre provincie del Lazio, hanno fatto visita agli operatori del Cus che hanno fatto divertire grandi e piccini.
All’interno del cortile sono state realizzate dieci postazioni che hanno messo alla prova i partecipanti con i giochi della tradizione come l’hula hop, la fionda, la campana, le freccette, il limbo e il salto della corda. Il tutto in un ambiente festoso caratterizzato da musica, sculture di palloncini, giochi di prestigio e gli immancabili gadget.
Il Presidente Manuel Onorati “L’obiettivo del progetto è di far rivivere i giochi di una volta alle nuove generazioni ma soprattutto di trasmettere il senso di appartenenza, la storia e la cultura del Paese Italia è stato davvero bello far vivere ai bambini i giochi con cui noi adulti siamo cresciuti. Attraverso il gioco pratico vogliamo trasmettere dei valori antropologici e sociali da far vivere alle nuove generazioni e sviluppare una crescita sociale condivisa. Al termine dell’esperienza regaliamo un piccolo dono che simboleggia la meta condivisa e raggiunta insieme”.