Il turismo sportivo rappresenta una tra le forme più importanti del turismo mondiale, e proprio negli ultimi anni ha acquisito una certa risonanza e ha raccolto sempre più consensi, approvazione e curiosità tra i turisti che hanno voluto affacciarsi e sperimentare questa forma di turismo che era rimasta ancora sconosciuta o per lo meno in disparte rispetto alle altre. Vedi ad esempio la partecipazione del pubblico ai Mondiali di Calcio, alle Olimpiadi, alle Universiadi e, in maniera più ridotta, agli eventi legati alla neve e al mare.

Il turismo sportivo è una tipologia di turismo che possiamo suddividere in quattro differenti rami, che permettono di intendere, più specificatamente, le peculiarità di questo settore:

  • Turismo sportivo di Loisir: il turista si sposta dal proprio domicilio solo ed esclusivamente per praticare il suo sport preferito, anche a livello amatoriale.
  • Sport turismo: il turista decide la propria meta da raggiungere in base alla possibilità di praticare un determinato sport.
  • Turismo sportivo di business: coinvolge gli atleti professionisti, tecnici e dirigenti, facendo esplicito riferimento alle grandi manifestazioni.
  • Turismo di spettacolo: include i tifosi soprattutto per quanto riguarda le trasferte, anche a livello amatoriale.

Per un paese come l’Italia che vive di turismo e possiede la stragrande maggioranza del patrimonio artistico e culturale del mondo, l’integrazione del turismo sportivo può sicuramente rappresentare uno dei punti di forza, sia per la quantità di pratiche sportive che di risorse territoriali in suo possesso senza dover invidiare nulla ad altri paesi, ma anzi essere invidiata. 

Il connubio sport e turismo può sicuramente generare un’offerta turistica allettante, sostanziale, tipica ed unica, volta a migliorare e valorizzare il territorio di appartenenza, a seconda delle diverse manifestazioni che si svolgono o dalle esperienze che un turista vuole provare e sentire.

Durante il suo viaggio, il turista vuole conoscere, sperimentare, provare e magari approfondire le proprie passioni attraverso la pratica sportiva e la fruizione, che rasentano il vero e proprio obiettivo dell’esperienza turistica. 

In Italia, i dati statistici degli ultimi anni, hanno registrato un’impennata significativa delle presenze e il dato della costanza di turisti che vogliono praticare sport è davvero tangibile, la crescita dei dati è dovuta anche ad altri fattori fondamentali, che hanno contribuito allo sviluppo del flusso turistico.

Si può parlare di territorio, il fattore tipico di ogni meta turistica, che è il vero punto di forza dell’offerta presente sul mercato.

Altri fattori importanti del pacchetto turistico sono: strutture ricettive e servizi collegati. Quest’ultimi sono quelli che permettono al turista di utilizzarli a pieno, favorendo al massimo la fruizione, e generare il massimo piacere dell’esperienza provata, inizializzando l’operazione di fidelizzazione del cliente e quindi il suo ritorno nella località di riferimento. 

Un altro fattore che si può generare in base alla positività dell’esperienza di un cliente è il passaparola, quindi un altro efficace metodo di pubblicità del territorio, di una specifica struttura ricettiva e dei servizi annessi. altro lato positivo del passaparola è che si può definire benissimo una “pubblicità gratuita” a differenza di quelle che si adoperano agli inizi per attrarre i nuovi turisti.

Lo sport, appunto, si associa in maniera efficace a diversi prodotti turistici,  secondo le statistiche in italia nel 2019 però solo nel 6,4% dei casi è stato considerato come motivazione principale del viaggio.

Luogo: Castel Gandolfo (RM) - Castelli Romani

Il percorso che si intende sviluppare tra il Centro Universitario Sportivo, il Corso di Laurea in Scienze Motorie e la cattedra di Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane in ambienti sportivi e gli stakeholders territoriale ha l’obiettivo di sensibilizzare e valorizzare l’ambiente con cui si interagisce attraverso una visione sostenibile. L’attività programmata è quella di realizzare un “viaggio dell’Erore”, proprio come quello vissuto da Enea, offerto come pacchetto da vivere per gli utenti, all’insegna della mobilità lenta e l’intelligenza emotiva, ovvero l’utilizzo di mezzi sostenibili. 

Per raggiungere gli obiettivi intrapresi si utilizzeranno attività sportive che ben si sposano con l’ambiente e ne valorizzano le caratteristiche come ad esempio la Canoa, il Trekking, il Nordic Walking. Sempre più spesso l’Uomo è soggetto al fenomeno del Bidge Watching, ovvero la necessità di soddisfare immediatamente determinati bisogni, perdendo la capacità della pazienza. Un ulteriore effetto dovuto alla pandemia COVID-19 è quello della “Sindrome da capanna” secondo il quale le persone preferirebbero rimanere a casa, alimentando fenomeni di stress e attacchi di panico. 

Il progetto prevede percorsi formativi di coaching inseriti nel programma sportivo, provenienti dall’Università, e quindi valorizzati da forte competenze scientifiche basati sull’intelligenza emotiva, ovvero la capacità di vivere emozioni in un nuovo contesto naturalistico; il tutto legato alle attività prettamente sportive. 

Il “viaggio dolce” prevede un inizio e una fine tra i luoghi e le attività commerciali limitrofi; al termine del percorso verrà consegnato un gadget a fronte dell’esperienza vissuta. Il progetto prevede di unire l’esperienza del gioco, e quindi la capacità di porre in relazione le persone con altre, raggiungere un obiettivo, percorrere un percorso insieme attraverso nuove esperienze, alle emozioni. Si parla di innovazione proprio perché in un contesto digitale e veloce è necessario ripercorrere esperienze reali, con programmi “lenti” che possano sviluppare in maniera nuova la “pazienza”. Il format è replicabile da tutti gli enti pubblici e privati, che vogliono realizzare i “viaggi dell’eroe” – un itinerario a tappe incentrato sui punti dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.

La collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”, in particolare con il Corso di Laurea in Scienze Motorie, ha prodotto un programma sportivo, opportunamente replicabile in tutto il territorio italiano, in cui il target di riferimento è il più ampio possibile, bambini e anziani possono partecipare a tutte le tappe sportive programmate. Ed è proprio questa forte propensione alla contaminazione sportiva in grado di coinvolgere le famiglie e avvicinarle al territorio in periodi destagionalizzati.

 

Percorso:

  • Inizio percorso: Saroli (Castel Gandolfo) - punto di incontro e raccolta dei partecipanti accolti dalla Reception dell’organizzazione che spiegherà i contenuti dell’esperienza e la scelta sullo scenario sportivo da vivere (soft, normal, hard), verrà consegnato il welcome kit con le maglie del progetto, le regole di ingaggio, le firme dei moduli necessari alla partecipazione, il rispetto del luogo e i valori sulla sostenibilità che ogni tappa rappresenterà;

  • Tappa 1: Lago (castel Gandolfo), Nordic Walking - saranno consegnati ai partecipanti i bastoncini tipici dell’attività nordica, sarà spiegato a loro le regole e le avvertenze dell’attività che si apprestano ad effettuare. (Goal 3: Salute e benessere - Goal 5: Parità di genere)

  • Tappa 2: Saroli (Castel Gandolfo), Freccette - lasciati bastoncini all’organizzazione, le famiglie raggiungeranno la capanna delle freccette dove si cimenteranno nell’attività sportiva, il gioco sarà svolto a turni, dove ogni membro della famiglia potrà tirare. Tutti dovranno aver tirato. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sulla nutrizione e la natura. (Goal 1: Sconfiggere la povertà - Goal 2: Sconfiggere la fame)

  • Tappa 3: Lago (castel Gandolfo), Trekking - il percorso prevederà un breve tratto per raggiungere il lago. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sulla vita sulla terra. (Goal 15: Vita sulla Terra)

  • Tappa 4: Saroli (Castel Gandolfo), Canoa - Al raggiungimento della tappa alle famiglie sarà consegnato al punto A un salvagente e le nuove regole di ingaggio, dovranno raggiungere il punto attraversando la sponda del lago per raggiungere il punto B. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sulla vita sott’acqua. (Goal 14: Vita sott’acqua)

  • Tappa 5: Lago (castel Gandolfo), Trekking - il percorso prevederà un breve tratto per raggiungere il mare. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sull’importanza dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari. (Goal 6: Acqua pulita e servizi igienico-sanitari  - Goal 7:  Energia pulita e accessibile).

  • Tappa 6: Saroli (Castel Gandolfo) - Giochi sulla sabbia, presso lo stabilimento Saroli sarà allestita l’area del gioco delle bocce, dove la famiglia dovrà cimentarsi in una partita con l’organizzazione. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sul Lavoro, l’innovazione e le diseguaglianze. (Goal 8: Lavoro dignitoso e crescita economica - Goal 9:  Imprese, innovazione e infrastrutture - Goal 10: Ridurre le disuguaglianze)

  • Tappa 7: Lago (castel Gandolfo), Trekking - il percorso prevederà un breve tratto di ritorno per raggiungere l’area del Tiro con l’Arco. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sulle città e consumi sostenibili. (Goal 11: Città e comunità sostenibili  - Goal 12: Consumo e produzione responsabili)

  • Tappa 8: Saroli (Castel Gandolfo), Tiro con l’Arco - alle famiglie saranno consegnati degli archi con relativo equipaggio, saranno spiegate le regole delle attività. Le famiglie assisteranno a una breve lezione sull’Istruzione e cambiamento climatico. (Goal 4: Istruzione di qualità - Goal 13: Lotta contro il cambiamento climatico)

  • Fine del percorso: Saroli (Castel Gandolfo) - Le famiglie al termine del percorso riporteranno la mappa con la sigla di ogni attività svolta e certificata dall’organizzazione, verrà stampata loro una mappa con la foto di famiglia che potranno portare a casa, forti dell’esperienza vissuta. (Goal 16: Pace, giustizia e istituzioni solide  - Goal 17: Partnership per gli obiettivi).

Il periodo di attività riguarderà febbraio-marzo 2023 applicato ogni sabato mattina per un totale di n. 9 giornate. L'attività coinvolgerà circa 20 persone totali. Al termine del progetto prevederà la realizzazione di un pacchetto turistico sviluppato dal Saroli Club.