La manifestazione, finanziata dal bando Itinerario Giovani curato da Lazio Crea, Regione Lazio e presidenza del Consiglio dei Ministri, ha visto più di cento famiglie provenienti dalla provincia di Viterbo e dalle altre provincie del Lazio, attraverso gli operatori del Cus che hanno fatto divertire grandi e piccini.
All’interno del cortile sono state realizzate dieci postazioni che hanno messo alla prova i partecipanti con i giochi della tradizione come l’hula hop, la fionda, la campana, le freccette, il limbo e il salto della corda. Il tutto in un ambiente festoso caratterizzato da musica, sculture di palloncini, giochi di prestigio e gli immancabili gadget.