Progetto E-Family Vacanza

Dal 4 Giugno al 10 Giugno il Centro Universitario Sportivo dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" in sinergia con il Policlinico di Tor Vergata, ha promosso e realizzato il progetto "e-family - un passo verso l'inclusione". Il CUS opera da anni nel settore della disabilità, tra i programmi più significativi, SPIN - Sport nell'inclusione attraverso la disciplina del Tiro con l'Arco (https://www.youtube.com/watch?v=DhqGx_cvhwk) finanziato dal Ministero del Lavoro. Non è stato facile rimanere a casa a causa della diffusione del Covid-19. L’isolamento sociale ha portato l'intera popolazione ad avvertire ansia, preoccupazione, agitazione e, in alcuni casi, angoscia. Particolarmente difficile è stato però per i bambini e gli adolescenti con disabilità. Il L'obiettivo del progetto è stato di stimolare la relazione tra sport e disabilità, riconosciuti da tempo indiscutibilmente come fonte di benessere psico-fisico. Lo sport aiuta a indirizzare le energie in maniera sana e divertente. Tutti possono trarne beneficio, nel rispetto delle proprie caratteristiche e abilità, in particolare nei bambini autistici. I nostri progetti sportivi hanno offerto a tutti i bambini e ragazzi con autismo la possibilità di praticare attività motorie, presportive e sportive, secondo un iter consequenziale, con la guida di personale competente e qualificato, che comprende laureati in Scienze Motorie dell'Università di Roma "Tor Vergata", educatori sociosanitari, tutti con esperienza pluriennale nel campo della disabilità.

Manuel Onorati
Presidente CUS Roma Tor Vergata

La Bastia Hotel & Resorts

Il progetto prevedeva la sua esecuzione presso La Bastia Hotel & Resort che vanta da anni attività a favore dell'inclusione sociale, per i servizi offerti, la posizione panoramica immersa nel verde dei Monti Cimini, situata a 700 m di altitudine dove si domina tutta la vallata del Tevere. Soriano Nel Cimino e l’Hotel La Bastia sono posizionati centralmente nel cuore della Tuscia dove è possibile raggiungere con facilità le mete più turistiche della zona: un insieme di natura, arte e folclore. All'interno della tenuta vi è uno spazio verde ricco di giardini e piante, composizioni di fiori e fontane.

ATTIVITA'

Il percorso della settimana includeva la possibilità di sperimentare diversi tipi di "Laborativi sportivi attivi" alternati con precise caratteristiche:

- PALLA
: L'anima del piano è il riuscito connubio tra la parte "tecnico/sportiva" e l'intervento psicopedagogico. Si partiva da una serie di test per la valutazione delle capacità motorie e una presa in esame delle abilità in campo relazionale e delle autonomie. L'attività motoria con riferimenti tecnici alla palla a mano utilizza lo "strumento" palla per il raggiungimento degli obiettivi preposti. La palla a mano è quindi il mezzo e non il fine, attività di gioco e movimento di per sé motivante per l'acquisizione di abilità legate alla sfera relazionale. Il "prima" e il "dopo" sono altrettanto importanti, infatti il cambiarsi, il prendersi cura di sè, il saper attendere, il rispetto delle regole, incrementeranno lo sviluppo dell'autonomia e la crescita del ragazzo, il tutto in un clima sereno, sicuro e divertente.

- GINNASTICA DOLCE: Una delle possibili strategie è stato di sviluppare insieme al ragazzo degli esercizi per il corpo che promuovano il rilassamento, adatti non solo a chi ha un disturbo come l’autismo ma a tutti i ragazzi. Proposto sempre in forma ludica, utilizzando ad esempio tecniche derivanti dallo yoga, tecniche di respirazione, o attraverso il contatto corporeo. L'esercizio è sviluppato attraverso l’imitazione che aiuterà il bambino a farli più facilmente. Rilassamento e movimento conducono ad una migliore modulazione delle proprie azioni e maggiori occasioni di reciprocità sociale con l’altro.

- RESPIRAZIONE: Esercizi che predono tecniche di respirazione che favoriscono il rilassamento. In generale, ci si concentra sull’aria che entra ed esce, sulla pancia che si alza e si abbassa. I ragazzi con disabilità in genere manifestano problemi di concetrazione su questa attività automatica, e per questo motivo è utile spostare la loro attenzione sulla respirazione attraverso dei giochi.

- SENSOMOTORI: Oltre ai classici esercizi motori, abbiamo proposto esercizi più dinamici in cui si fa sperimentare il movimento e il corpo.

- DIPINTI: Il disegno è uno strumento comunicativo. Le esercitazioni di pregrafismo aiutano i ragazzi a tracciare vari segni, coordinando quindi il movimento degli occhi e delle mani, in modo tale da approcciarsi alla scrittura. Abbiamo utilizzato due tecniche di  disegno: l’imitazione e il concatenamento anterogrado (si insegna prima il primo passo della catena, poi vengono insegnati i passi concatenati successivi proseguendo fino alla fine.)

  • PASSEGGIATA: attività all'aperto coordinate all'interno della struttura.
  • Classe e assistenza
  • Ogni classe era composta da 4 ragazzi con altrettanti accompagnatori personali
  • Oltre le attività di assistenza, garantite dagli operatori personali, erano disponibili presso la struttura tre coordinatori del CUS Roma Tor Vergata che organizzavano le attività ludico-sportive dando supporto agli stessi
  • I Coordinatori del CUS oltre al supporto in presenza per i ragazzi accoglievano le informazioni delle famiglie condividendo le informazioni su appositi gruppi whatsapp.

Gruppi Whatsapp e Diario

I responsabili del CUS che hanno coordinato le informazioni sulle esperienze vissute dai ragazzi documentando il tutto con foto, video e la compilazione del diario delle attività, con il supporto degli operatori dei singoli ragazzi. Il Diario è un documento in word che è stato inviato ogni giorno alla famiglia dove si annoteranno le attività svolte dal ragazzo, il grado di coinvolgimento e il gradimento di quest’ultimo. Il Diario consente anche una valutazione finale sul benessere psico-fisico maturato dal ragazzo al termine dell’esperienza. I dati sono stati trattati con cura e secondo la normativa vigente, verrà inviato esclusivamente ai genitori del ragazzo.